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giovedì 1 marzo 2012

La prima DEAD DROP in Sardegna è al Liceo Artistico di Quartu S. Elena

Giovedì 1 Marzo 2012 alle ore 11.30 gli alunni della 4^ Accademia del Liceo Artistico di Quartu, sotto la supervisione dei loro docenti (Marina Cuccus- Tullio Tidu) hanno installato la prima “Dead Drop” in Sardegna.

Successivamente gli studenti coinvolti condivideranno i loro primi file attraverso la Dead Drop .
Le varie fasi di realizzazione, sono state documentate mediante foto e video e saranno
pubblicate sul sito della scuola, sul blog del liceo Artistico di Quartu e sulla nostra pagina su Facebook.

“Dead Drops” (è il nome che si dà a luoghi dove si depositano messaggi o cose segretamente senza incontrarsi, come in un film di spionaggio)è un progetto  ideato da Aram Bartholl, giovane artista di Brema, durante una residenza per artisti nell’ottobre del 2010 presso l’ Eyebeam di New York (centro sperimentale di arte e tecnologia). In quell’ occasione Bartholl ha inserito delle pen drive in alcuni muri e costruzioni di New York, invitando chiunque a connettere i propri computer portatili alla presa USB che spunta dal muro per scaricare o caricare files a propria scelta. Definito “un network p2p anonimo in luoghi pubblici”  attualmente può  contare su 794 “Dead Drops” sparse per il mondo.

La partecipazione del nostro istituto al progetto “Dead Drops” si inserisce in un’ ottica che privilegia un interesse specifico alla formazione degli studenti, un incontro diretto con la scena  contemporanea, vero e proprio territorio alieno dove la scuola italiana si spinge raramente e  con estrema  cautela,  nonostante le altissime quotazioni raggiunte dai maggiori artisti contemporanei e la forte attenzione da parte del mercato e delle istituzioni pubbliche e private.

DEAD DROPS (in questo link trovate foto, mappa e informazioni sul progetto)